Regione Abruzzo. Aree di crisi non complessa: prorogato al 13 luglio il bando regionale

Il bando è sostenuto da una dotazione finanziaria di 16 milioni di euro, a valere sul POR FESR Abruzzo 2014-2020, ASSE III – Competitività del sistema produttivo, Linea di azione 3.2.1.

L’iniziativa vuole sostenere, attraverso aiuti de minimis di cui al Regolamento UE n. 1407/2013 – la ripresa economico-finanziaria ed occupazionale delle aree di crisi non complessa riconosciute a livello regionale, attraverso il rafforzamento dei processi produttivi, la riorganizzazione dei processi gestionali, organizzativi e di marketing e il rafforzamento della capacità produttiva delle imprese.

 

La finalità del bando è quella di finanziare piani di rilancio delle aziende operanti nelle aree interessate e sono ammessi anche progetti di modernizzazione dei processi gestionali, dell’organizzazione, del marketing di imprese esistenti e di nuova costituzione. I progetti dovranno prevedere una spesa minima di 50.000 euro e massima di 200.000 euro, ad esclusione dei costi IVA che sono a carico del richiedente.

Potranno essere ammessi progetti:
A – Di investimento produttivo, volti, prioritariamente, all’implementazione di un nuovo prodotto o al significativo miglioramento del metodo di produzione già avviato, ottenuto attraverso cambiamenti di tecniche, attrezzature e/o software tendenti a diminuire il costo unitario di produzione e/o ad aumentare la capacità produttiva. In aggiunta alle tipologie di intervento sopra specificate, i potenziali beneficiari possono prevedere, nell’ambito di un progetto di investimento produttivo, interventi di miglioramento/adeguamento sismico degli stabilimenti adibiti a sede delle attività produttive, nella misura massima del 30% del totale dell’investimento ammissibile.
B – Progetti di investimento in promozione, volti all’implementazione di nuove metodologie di marketing che comportano significativi cambiamenti nella promozione dei prodotti o nelle politiche di prezzo, con esclusione delle spese di pubblicità.
Ulteriori specifiche sono riportate all’art.7 del bando.

Beneficiari – Possono partecipare a questo bando:
1) Le micro, piccole e medie imprese (mPMI), secondo la definizione di cui all’Art.2, punto 2, che, a pena di inammissibilità, alla data di pubblicazione del presente Avviso sul B.U.R.A.T., devono essere iscritte nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (di seguito CCIAA) territorialmente competente, con codice ATECO 2007 principale limitatamente ai settori riportati nell’Allegato A al presente Avviso, così come dichiarato nella Domanda di Ammissione al finanziamento (Allegato I);
2) Le mPMI di nuova costituzione, anche se inattive, devono, alla data di pubblicazione del presente Avviso sul B.U.R.A.T., a pena di inammissibilità, essere iscritte nel registro delle imprese presso la CCIAA territorialmente competente, con codice ATECO 2007 principale, limitatamente ai settori riportati nell’Allegato A al presente Avviso, così come dichiarato nella Domanda di Ammissione al finanziamento (Allegato I).
3) Le società consortili che, alla data di pubblicazione del presente Avviso sul B.U.R.A.T., a pena di inammissibilità, devono essere costituite da PMI con le caratteristiche sopra indicate e le cui attività principali corrispondono ai codici ATECO 2007, limitatamente ai settori riportati nell’Allegato A al presente Avviso, così come dichiarato nella Domanda di Ammissione al finanziamento (Allegato I).

Scadenza – Le Domande di Ammissione al finanziamento devono essere presentate, a pena di esclusione, fino al giorno 13 luglio 2017 ore 12:00. Non saranno prese in considerazione le domande relative alle proposte progettuali la cui procedura di caricamento sulla piattaforma informatica non sia stata totalmente conclusa entro il limite temporale indicato (ore 12:00).

Territori interessati.  Possono essere ammessi a finanziamento progetti di investimento implementati in uno dei seguenti territori comunali raggruppati per Sistemi Locali del Lavoro (SLL – aree di crisi non complesse) di cui alla Delibera di Giunta Regionale (DGR) n. 684 del 29/10/2016, modificata dalla DGR n. 824 del 05/12/2016, conformemente a quanto disposto dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) del 4 agosto 2016 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 232 del 4 ottobre 2016) e riconosciuti con Decreto Direttoriale del MISE del 19 dicembre 2016:

a) SLL TERAMO: Basciano, Bellante, Campli, Canzano, Castel Castagna, Castellalto, Castelli, Cellino Attanasio, Cermignano, Colledara, Cortino, Crognaleto, Fano Adriano, Isola del Gran Sasso, Montorio al Vomano, Penna Sant’Andrea, Pietracamela, Rocca Santa Maria, Teramo, Torricella Sicura, Tossicia;

b) SLL AVEZZANO: Avezzano, Bisegna, Canistro, Capistrello, Cappadocia, Carsoli, Castellafiume, Cerchio, Civita d’Antino, Civitella Roveto, Collarmele, Collelongo, Gioia dei Marsi, Lecce dei Marsi, Luco dei Marsi, Magliano ne’ Marsi, Massa d’Albe, Morino, Oricola, Ortona dei Marsi, Ortucchio, Pereto, Pescina, Rocca di Botte, San Benedetto dei Marsi, Sante Marie, Scurcola Marsicana, Tagliacozzo, Trasacco, Villavallelonga;

c) SLL SULMONA: Anversa degli Abruzzi, Bugnara, Campo di Giove, Cansano, Capestrano, Castel di Ieri, Castelvecchio Subequo, Cocullo, Corfinio, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, Introdacqua, Molina Aterno, Ofena, Pacentro, Pettorano sul Gizio, Pratola Peligna, Prezza, Raiano, Rocca Pia, Roccacasale, Scanno, Secinaro, Sulmona, Villa Santa Lucia degli Abruzzi, Villalago, Vittorito, Bussi sul Tirino (prov. Pescara), Popoli (prov. Pescara);

d) SLL PENNE: Civitella Casanova, Collecorvino, Elice, Farindola, Loreto Aprutino, Montebello di Bertona, Penne, Picciano, Villa Celiera, Arsita (Teramo), Bisenti (Teramo), Castiglione Messer Raimondo (Teramo), Castilenti (Teramo), Montefino (Teramo);

e) SLL CHIETI: Ari, Bucchianico, Casalincontrada, Chieti, Giuliano Teatino, Miglianico, Ripa Teatina, Torrevecchia Teatina, Villamagna, (tutti gli altri in provincia di Pescara) Alanno, Abbateggio, Bolognano, Brittoli, Caramanico Terme, Carpineto della Nora, Castiglione a Casauria, Catignano, Cepagatti, Civitaquana, Corvara, Cugnoli, Lettomanoppello, Manoppello, Nocciano, Pescosansonesco, Pietranico, Roccamorice, Rosciano, Salle, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Sant’Eufemia a Maiella, Scafa, Serramonacesca, Tocco a Casauria, Torre de’ Passeri, Turrivalignani, Vicoli;

f) SLL L’AQUILA: Acciano, Barete, Barisciano, Cagnano Amiterno, Calascio, Campotosto, Capitignano, Caporciano, Carapelle Calvisio, Castel del Monte, Castelvecchio Calvisio, Collepietro, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, L’Aquila, Lucoli, Montereale, Navelli, Ocre, Pizzoli, Poggio Picenze, Prata d’Ansidonia, San Benedetto in Perillis, San Demetrio ne’ Vestini, San Pio delle Camere, Sant’Eusanio Forconese, Santo Stefano di Sessanio, Scoppito, Tione degli Abruzzi, Tornimparte, Villa Sant’Angelo.

g) SLL di Giulianova: Mosciano Sant’Angelo e Notaresco;

h) SLL Vasto: Gissi, Carpineto Sinello, Casalbordino e Scerni;

i) SLL di Ortona: Canosa Sannita e Poggio Fiorito.

Fondi disponibili

Ecco gli stanziamenti per singola area di crisi:

  • Teramo (3 milioni),
  • Avezzano (3,250 mln),
  • Sulmona (1,6 mln), Penne (1,2 mln),
  • Chieti (3,5 mln),
  • L’Aquila (2,5 mln),
  • Giulianova (460 mila),
  • Vasto (360 mila)
  • Ortona (80 mila).

Spese ammissibili.

Sono tali esclusivamente quelle sostenute successivamente alla data di pubblicazione dell’ Avviso pubblico sul B.U.R.A.T. (12 maggio 2017) e fino al termine ultimo dei 12 mesi decorrenti dalla data di pubblicazione della graduatoria.

Tipologia:

a) PROGETTAZIONI INGEGNERISTICHE

b) MACCHINARI, IMPIANTI ED ATTREZZATURE VARIE nuovi di fabbrica

c) OPERE MURARIE ED IMPIANTISTICHE strettamente necessarie per l’installazione e il collegamento dei macchinari acquisiti e dei nuovi impianti produttivi.

d) INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO/ADEGUAMENTO SISMICO

e) PROGRAMMI INFORMATICI commisurati alle esigenze produttive e gestionali del proponente, BREVETTI, LICENZE, KNOW-HOW E CONOSCENZE TECNICHE NON BREVETTATE.

f) SERVIZI DI CONSULENZA ed equipollenti utilizzati esclusivamente ai fini della realizzazione del progetto di investimento.

g) PERIZIA GIURATA, rilasciata da un tecnico professionista abilitato, asseverata in tribunale.

h) FIDEIUSSIONE BANCARIA o POLIZZA ASSICURATIVA in favore della Regione, irrevocabile, incondizionata ed esigibile a prima richiesta.